Lo storico ci racconta del Parco della Rimembranza

Giovedì 7 novembre Stefano Luglioli, uno storico, ci ha fatto una lezione sul Parco della Rimembranza di Loro Ciuffenna. La lezione si è svolta proprio nel Parco. Ci sono 33 lecci, ognuno rappresenta un caduto della Prima Guerra Mondiale. è stato costruito nel 1922/1923, a seguito di una legge che diceva di dedicare parchi e strade ai caduti in guerra. Il leccio è stato scelto perché è ritenuto una pianta sacra e forte (produce una sostanza, il tannino, che lo protegge dalle malattie); si  ritrova in molte leggende. In una si narra che i morti diventano api e vanno sui fiori del leccio; un’altra racconta che i sacerdoti, nella stagione secca, staccavano un ramo e lo bagnavano nella sorgente vicina per chiedere la pioggia e ringraziare.  In questo luogo c’era una chiesetta, risalente al 1300 circa, chiamata “San Bastiano”, dedicata a San Sebastiano. A seguito di un terremoto è stata ristrutturata nel 1920. C’era anche  il cimitero di coloro che erano morti per una epidemia di colera, nel 1854. Fin da tempi molto antichi quel luogo era sede del mercato. Ogni 4 novembre, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate ci viene fatta una cerimonia.è un luogo suggestivo; possiamo ammirare i lecci  e riflettere sul passato; osservare reperti storici e beni artistici che si trovano all’interno della chiesetta; ma ci possiamo andare per godersi la tranquillità che si respira in quel posto.Si ringrazia Stefano Luglioli, per la sua disponibilità, ma soprattutto per la sua conoscenza storica.


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