Piazza dello scoglio un tempo si chiamava piazza dei maiali, perché ci facevano il mercato degli animali, soprattutto di maiali. Al quel tempo il maiale era una fonte di cibo molto importante, e come gli altri animali: ( conigli, galline, …) veniva venduto vivo. Le mucche invece servivano per lavorare i campi e anche per il latte. Inoltre i maiali partorivano molti cuccioli, le mucche pochi.
Il mercato veniva fatto fuori dalle mura del castello: quello dove si vendeva tutto, meno gli animali, era in Piazza Mercatale. Chi faceva il mercato doveva pagare una quota alla dogana, situata all’ inizio del Ponte Vecchio. In piazza dello scoglio c’ erano molte attività, oltre all’ antico mercato degli animali.
Dove ora c’è la colonia dei gatti, internamente c’era una grande officina dove veniva lavorato il rame e altri metalli; con il rame ci facevano ramini che servivano per riscaldare l’ acqua, mezzine, una specie di brocche per prendere l’acqua ecc.
Nella casa rosa che c’è in piazza ci viveva un calzolaio; sotto la casa con il numero civico dieci c’era un piccolo macello di carni bianche; accanto c’era un falegname.
All’ inizio della piazza avveniva la pulitura dei giaggioli: delle signore si sedevano con un cesto e il roncolino e poi lo sbucciavano.
Nella piazza c’è uno scoglio enorme che oggi le dà il nome. È fatta con i sassi del torrente Ciuffenna, chiamati pillole. Sotto alla piazza ci scorreva un piccolo borro. È circondata da case fatte di pietra e dalle vecchie mura si intravede la vecchia entrata del castello. Ci sono quattro entrate: quella del ponte vecchio, quella della via del mulino, quella della piazza Matteotti e quella più recente delle scalacce. Nel corso degli anni è un po’ cambiata ma ha mantenuto un aspetto particolare e magnifico.


Scuola Aperta al Mondo: Le antiche piazze di Loro Ciuffenna, storia e storie. Scuola Primaria di Loro Ciuffenna, IC Venturino Venturi.
